Sorgent.e: Oltre 60 mln di nuovi lavori in sud America e la certificazione "Elite" di Borsa Italiana

Sorgent.e, player internazionale cui fanno capo oltre 30 società del settore delle energie rinnovabili, cresce in Sudamerica con nuove commesse per oltre 60 milioni di euro.

Ieri, martedì 4 novembre, inoltre, Sorgent.e ha ricevuto da Borsa Italiana, il Certificato “Elite”. Il gruppo padovano, infatti, è l’unica azienda del settore “energie alternative” su 16 società italiane “laureate” Elite, ad aver ricevuto la certificazione, testimonianza concreta dell’impegno e dei risultati raggiunti all’interno del programma che offre alle imprese selezionate una piattaforma di strumenti e servizi facilitandone la crescita e l’avvicinamento culturale ai mercati.

Dopo le importanti commesse messe a segno negli ultimi 3 anni in Costa Rica, Cile e Colombia per un investimento complessivo di oltre 300 milioni di dollari, con la realizzazione sia di impianti idroelettrici di grandi dimensioni che impianti di mini-idroelettrico, negli ultimi mesi il gruppo padovano ha avviato una serie di importanti lavori in Bolivia e altri paesi dell’America Latina per un valore complessivo di 60 milioni di euro.

In particolare, attraverso la sua partecipata S.T.E. Energy, Sorgent.e ha stipulato un contratto con l’ente nazionale per l’elettricità della Bolivia (ENDE) per la realizzazione dell’impianto idroelettrico di Misicuni, nell’omonimo fiume, situato a nord ovest della città di Cochabamba. L'impianto fa parte di un progetto multiplo di centrali che nel suo complesso costituisce il più grande e il più alto progetto idroelettrico del paese sudamericano.

La centrale, che presenta un salto di oltre 1.000 m, verrà alimentata dalla diga di Misicuni, attualmente in costruzione, e sarà costituita da 3 turbine di tipo Pelton per una potenza complessiva di 120 MW; si stima che sarà in grado di produrre più di 300 GWh/anno di energia.

La specializzazione di Sorgent.e nel mini-idroelettrico, che prevede la costruzione di impianti di piccole dimensioni capaci di sfruttare salti d’acqua, anche bassissimi, e a ridotto impatto ambientale, ha portato il gruppo padovano ad ottenere negli ultimi mesi anche importanti riconoscimenti a livello internazionale:

  • Premio di “Expo Apemec 2014”: Ste Energy è miglior costruttore di centrali idroelettriche con specializzazione nel settore mini-hydro.
  • Water Power & Dam Construction: la centrale idroelettrica di Tacares in Costa Rica è “Progetto dell’anno” per la rivista specializzata Water Power & Dam Construction.
  • Alla conferenza internazionale Hydrovision, la più importante e partecipata del settore a livello mondiale, Gruppo Sorgent.e e STE Energy hanno ottenuto importanti riconoscimenti, aggiudicandosi ben due primi premi su 7 case history presentate.

Il certificato Elite di Borsa Italiana che abbiamo ricevuto in questi giorni – ha commentato Daniele Boscolo Meneguolo, CEO di Sorgent.eè una conferma del percorso che abbiamo intrapreso nel 2012 e che ci ha portato a raggiungere grandissimi risultati nel settore idroelettrico a livello nazionale e internazionale, un successo confermato anche dai diversi riconoscimenti che ci sono stati attribuiti in questi mesi dai più influenti stakeholder del settore. Questo è una motivazione in più per continuare sulla strada dell’internazionalizzazione e dell’innovazione tecnologica – in particolare nel mini-hydro, di cui deteniamo una leadership assoluta a livello mondiale – che sono i due capisaldi su cui si fonda il dna del nostro gruppo, come conferma anche questa importante tranche di investimenti che in Bolivia ci porterà a costruire il più grande progetto idroelettrico del paese sudamericano.”